Io e te a un metro di distanza
È cominciata la quarantena, sento le sirene che mi entrano nel cervello senza tregua. Sono con Andrea, mio storico fidanzato dai tempi dell’università, mentre torno indietro con la mente e penso alle persone che amo, perché questo virus ci ha fatto amare di più: una forma di difesa, un vaccino prima del vaccino. Penso a Rodrigo, il mio amore capriccioso, alle mie “sorelle”, alla coppia di amici, James e Rik, perché cos’è una famiglia? Quella che scegliamo o quella che ci capita lungo il cammino?
Poi c’è Renzo, medico in prima linea, dietro la mascherina il suo sorriso e un cuore grande. E vogliamo parlare di mio padre? Roma, il suo lavoro al Policlinico, vite in pericolo, granitico come una roccia: la sua voce addolcisce ogni malinconia.
Mi sparo nelle orecchie la playlist preferita e prendo carta e penna. Scrivo, scrivo e ancora scrivo, perché altrimenti in pochi giorni andrò fuori di testa.
Fuori c’è il virus. Una nuova peste da affrontare ma sono pronta, armata fino ai denti di sentimenti da raccontare e ricette da cucinare.
Il mio nome è Lucia: maledetto Covid, ti ho dichiarato guerra!
- Narrativa
- Collana Narrativa
- 1 gennaio 2020
- 216
- Leggereditore
- 9788833751184