«Laura... Negli ultimi due mesi, tu mi hai guidato in molte cose. E sei persino riuscita a insegnarmi un po’ di buone maniere. Ma adesso...» Prima che lei potesse muoversi, le sfiorò la fronte con le labbra. «Adesso, ci sono alcune cose che io vorrei insegnare a te.» Un brivido le corse lungo la spina dorsale. Non poteva rifiutarsi. Era dovere di una moglie sottomettersi agli abbracci del marito, per quanto ne temesse anche la sola prospettiva. «Qualunque cosa desideri» replicò fredda, i nervi tesi per l’agitazione. A quella risposta coscienziosa, le labbra di Jason si incresparono in un sorriso. «Ciò che desidero è un bacio da mia moglie.» Laura scrutò quegli occhi color della notte in cerca di un segno di dileggio, ma vi trovò solo un lampo strano, di sfida. Si aspettava che rifiutasse. Oh, gli avrebbe dimostrato che non aveva paura di lui. Solo un bacio… Non era una richiesta poi così terribile. Trattenendo il respiro e facendo appello a tutto il suo coraggio, Laura si mise in punta di piedi e premette cauta le labbra contro quelle del marito, posandogli le mani sulle spalle. Con sua grande sorpresa, quella vicinanza non fu affatto sgradevole. La bocca di Jason era calda contro la sua, le spalle salde e ferme sotto le sue mani.